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4° Edizione
App.Diz.Giu.totali
0 7 1 8 voci
0 12 2 14 occorrenze
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1) Dizion.4° Ed. .
BALZANO
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vol.1 pag.377

BALZANO.
Esempio: Varch. stor. 12. Gli risponderà, che non era atto a por freno, e fare stare a segno un cervello eteroclito, e così balzano, come era quello.

2) Dizion.4° Ed. .
ETEROCLITO
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vol.2 pag.323

ETEROCLITO.
Esempio: Varch. stor. 12. Gli rispondeva, che non era atto a fare stare a segno un cervello eteroclito, e così balzano, come era quello.

3) Dizion.4° Ed. .
LAUDE
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vol.3 pag.32

LAUDE.
Esempio: E Petr. cap. 1. Vedi 'l buon Marco d'ogne laude degno, Pien di filosofia la lingua, e 'l petto, Pur Faustina il fa quì stare a segno.

4) Dizion.4° Ed. .
RUZZO
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vol.4 pag.286

RUZZO.
Definiz: §. I. Cavare il ruzzo del capo ad alcuno, o Cavare il ruzzo semplicemente, vagliono Farlo stare a segno, e 'n cervello, Tenerlo in timore col castigo.

5) Dizion.4° Ed. .
SEGNO
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vol.4 pag.458-459

SEGNO.
Definiz: §. XV. Fare stare a segno, o Tenere a segno vale Costrignere a ubbidire. Lat. in officio continere. Gr. ἐν τῷ προσήκοντι κατέχειν.
Esempio: Petr. cap. 1. Pur Faustina il fa quì stare a segno.

6) Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
STARE
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vol.4 pag.709-730

STARE.
Definiz: §. Stare al quia, vale anche Stare a segno.
Definiz: STARE A SEGNO, o AL SEGNO. Star con rispetto, con timore, Stare a ubbidienza, e dentro a' termini del convenevole. Lat. recto stare. Gr. ἐμμένειν τοῖς λελεγμένοις.
Esempio: Petr. cap. 1. Pur Faustina il fa quì stare a segno.
Esempio: Varch. stor. 12. 470. Non era atto a fare stare a segno un cervello eteroclito, e così balzano, come era quello del Cardinale.

7) Dizion.4° Ed. .
omografo. 1
TENERE
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vol.5 pag.40-54

TENERE.
Definiz: TENERE A SIEPE. Figuratam. vale Fare stare a segno. Lat. intra cancellos cohibere. Gr. ἐν τῷ δέοντι κατέχειν.

8) Giunte4° Ed. .
FARE
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vol.6 pag.74-75

FARE.
Definiz: FARE STARE. agg. in fine §. Fare stare a segno.

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